Storia

 

Villa Miari fu centro di ricovero già durante il primo conflitto mondiale, come testimonia un cippo commemorativo presente nel parco dell'ente.

Negli anni più recenti è stata struttura dell’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) la cui finalità era appunto quella di accogliere persone colpite da grave incidente in ambito lavorativo.

Nell'aprile del 1979, dopo essere stata in gestione diretta dell'INAIL, Villa Miari passò alla Regione Veneto la quale, nel dicembre dello stesso anno, l'affidò in gestione al Consorzio socio - sanitario di Schio.

Nel 1988 la Regione Veneto trasferì al Comune di Santorso la proprietà degli immobili.

I passaggi successivi tra Amministrazione comunale, Regionale e Ulss, portarono ad individuare nell'Amministrazione Comunale di Santorso anche la titolarità delle attività di gestione di tutta la struttura. La titolarità della gestione diventò effettiva nel luglio dell’anno 1994. Il Comune di Santorso si é mostrato sempre decisamente interessato alla struttura e ai suoi servizi: in essa, infatti, individua uno dei modi efficaci per intervenire e promuovere la qualità della vita, e per dare risposte concrete e adeguate alle esigenze della persona e delle famiglie.

Il 23 dicembre 1994, con la delibera n. 909, la Giunta Comunale approvò il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di Villa Miari.

Il 1996 segna formalmente la nascita dell’Istituzione comunale “Villa Miari” con l’adozione dello statuto costitutivo. Si tratta di un nuovo istituto giuridico previsto dalla legge 142 del 1990, attraverso il quale l'Ente locale, ossia il Comune di Santorso, può gestire i servizi pubblici, in alternativa alle forme più tradizionali di gestione, garantendo una specifica attenzione alle esigenze socio sanitarie delle persone.

 

Villa Miari - foto storiche

Villa Miari - foto storiche